I prodotti illustrati nel presente catalogo si riferiscono ad applicazioni specifiche nell’ambito della movimentazione a nastro di materiali alla rinfusa. La sezione tecnica introduttiva riservata alla “capacità di carico dei rulli d’acciaio” è stata parzialmente riscritta, per l’introduzione di nuove Serie e di nuovi tipi di rulli. La scelta del tipo di rullo da adottare e la procedura di calcolo dell’installazione si effettuano come ampliamente esposto nel catalogo 2.1 “RULLI D’ACCIAIO E PVC PER TRASPORTATORI A NASTRO”, ai relativi capitoli. Ciascun elemento che compone i vari rulli è stato progettato, realizzato e testato in modo preciso e minuzioso, senza trascurare il più piccolo particolare; i piani dimensionali di ogni rullo sono in attinenza alle normative ISO. Il programma di produzione trattato comprende:
RULLI AMMORTIZZATORI
Sono costituiti da rulli base d’acciaio e da speciali anelli di gomma antiabrasiva, montati a pressione sul mantello. Essi sono impiegati nei trasportatori come rulli superiori, per proteggere il tappeto di gomma dall’azione dinamica dei materiali in caduta, nelle stazioni di alimentazione e di trasferimento del materiale da convogliare.
RULLI SCROSTANTI
Sono costituiti da rulli base d’acciaio e da speciali anelli di gomma antiabrasiva, o da spirali d’acciaio, montati sul mantello. Si distinguono in tre principali tipi di esecuzione: – con anelli in gomma distanziati; – con anelli in gomma a contatto obliquo; – con spirali d’acciaio. Essi sono impiegati nei trasportatori a nastro come rulli inferiori, per sostenere il nastro vuoto lungo il ramo di ritorno, in sistemi di movimentazione di materiali umidi od appiccicaticci. Impediscono al materiale e all’acqua, apportati dal tappeto, di aderire al mantello del rullo e di formare incrostazioni o formazioni di ghiaccio tali da pregiudicare la marcia corretta del trasportatore. I rulli con anelli distanziati sono proposti per le stazioni piane ad un rullo e per le stazioni a “V” a due rulli. I rulli con anelli in gomma a contatto obliquo o con spirali d’acciaio sviluppano, anche, effetto pulente del tappeto; questi ultimi sono impiegati quando il materiale da rimuovere è in quantità eccessiva oppure caldo.
GRUPPI A GHIRLANDA
Sono proposti in formazioni di 3 o 5 rulli con anelli di impatto per le stazioni superiori; di 2 rulli con anelli scrostanti distanziati per quelle inferiori. Essi sono impiegati nei trasportatori con carichi e velocità elevati ove sono richiesti maggiori capacità di contenimento e di guida del materiale convogliato, oltre ad un consistente alleggerimento delle strutture.
TAMBURI
Tamburi di comando, tamburi di rinvio, di rincalzo, deviatori, tamburi tenditori, in esecuzione standard secondo Norma ISO 1536 o dimensionati, secondo dati di progetto, per la specifica applicazione. Tamburi con mantello cilindrico o bombato, nudi o rivestiti con gomma (vulcanizzata a caldo o incollata a freddo) con superficie liscia, con impressioni romboidali o a “chevron”. Il rivestimento adeguato consente di migliorare il coefficiente d’attrito tra nastro e tamburo, di facilitare lo sfaldamento del materiale apportato dal tappeto, di conferire, verso la periferia del tamburo, l’acqua ed il fango presenti sul rivestimento medesimo.